la tecnologia interattiva: nuove soluzioni multimediali_

La tecnologia interattiva sta guadagnando sempre più popolarità nel campo artistico. Le installazioni interattive permettono al pubblico di partecipare attivamente all'opera, creando un coinvolgimento e una connessione più profonda. Queste soluzioni possono includere giochi interattivi, esperienze virtuali o opere d'arte che rispondono ai movimenti o alle azioni del pubblico.  Queste tecnologie permettono agli artisti di trasportare il pubblico in mondi "digitali", creando un'esperienza completamente coinvolgente e sensoriale. Le possibilità creative sono infinite, consentendo agli artisti di esplorare nuove forme di espressione e di coinvolgere il pubblico in modo unico. Nel campo dell'arte digitale e dell'installazione multimediale queste opere combinano elementi visivi, sonori e interattivi per creare esperienze artistiche uniche e coinvolgenti. L'utilizzo di tecnologie come proiezioni, mapping 3D, luci, suoni e sensori permette agli artisti di esplorare nuove dimensioni e di trasformare gli spazi espositivi in ambienti immersivi e interattivi. 

---

skin | il corpo che diventa suono_

CIRCUITO TRIGGER ANALOGICO/DIGITALE
​A CURA DI ALESSANDRO CAPASSO

Nel 2021, la compagnia di danza Borderline Danza mi ha commissionato la creazione di un sistema di sensori su misura con l'obiettivo di consentire ad una sua danzatrice di esplorare nuove possibilità artistiche e creative attraverso l'interazione con lo spazio e il movimento del corpo. Il lavoro che ho realizzato rappresenta un'interfaccia tra il mondo fisico della danzatrice e il mondo analogico/digitale. Ho progettato Il sistema di sensori in modo da creare una vera e propria "rete" che cattura i movimenti e la posizione della danzatrice, trasformando l'input dato dal movimento in suono.

Con il sostegno della Regione Campania  e del MIC prende forma SKIN uno spettacolo di Claudio Malangone che ne firma la coreografia con Adriana Cristiano che ne è autrice e interprete.

"Pelle, sudore, azione, veicolo di conduzione reciproco tra interno e esterno, in grado dicreare un flusso dinamico di energia e di emozioni.
Come quelle identificate da Ippocrate nei 4 umori e scelte dal pubblico in un percorso interattivo, alla scoperta dell’umore prevalente che caratterizza in quel momento la performance. Con SKIN attraverso un circuito analogico/digitale costruito ad hoc si intende esplorare, in condivisione con l’audience, le possibilità del corpo umano e del movimento di trasformarsi in suoni. Curiosità, gioco e opportunità creative in un dialogo reciproco tra suono e il semplice tocco umano."

un sistema semplice ma innovativo_

​​Il sistema di sensori "analogici" che è alla base di Skin rappresenta una rivoluzionaria ma semplice sinergia tra tecnologia e movimento che consente ai performer e ai danzatori di esprimersi in un modo completamente innovativo. Si tratta di una rete di sensori analogici che si applicano sul pavimento, collegata ad un software di generazione sonora e che con il movimento corporeo del performer si attiva dando vita ad un'esperienza creativa e sensoriale straordinaria.
​

L'idea alla base del sistema è quella di trasformare il corpo umano in un dispositivo interattivo di produzione sonora. I sensori, distribuiti nell'ambiente in cui il performer si muove, rispondono ai movimenti, alla posizione e alla pressione esercitata dal corpo. Questi "dati" vengono quindi inviati a un software di generazione sonora o ad altri moduli sonori, che li interpretano e li traducono in suoni, musica o effetti sonori unici.
​
Qui di seguito è riportato lo schema di suddivisione dei sensori sul pavimento che nel caso di SKIN prevede 4 moduli distinti e indipendenti, ognuno con la propria caratterizzazione sonora e peculiarità nella gestione degli input inviati dai sensori.

un opportunità senza precedenti_

Questo sistema offre ai performer un'ampia gamma di possibilità creative. Possono creare musica in tempo reale attraverso gesti, movimenti e interazioni fisiche con lo spazio circostante. I suoni generati possono essere completamente personalizzati, consentendo di esplorare una vasta gamma di possibilità sonore. Possono produrre melodie, pattern ritmici, pads e samples in modo intuitivo e spontaneo, dando vita a performance uniche ed emozionanti.

I performer possono esplorare il dialogo tra il loro corpo e il suono, creando connessioni profonde tra il movimento fisico e l'esperienza sonora. Questa interazione può essere utilizzata in molteplici contesti artistici, dalla danza contemporanea alla performance teatrale, dalla musica sperimentale alla performance d'arte multimediale.

Inoltre, il sistema offre un'opportunità senza precedenti per coinvolgere il pubblico. Gli spettatori possono sperimentare direttamente l'interazione tra il corpo del performer e la creazione sonora, entrando in un mondo di stimoli sensoriali unici.