vita in ricerca-azione_
L'amore per l'arte e la creatività in genere lo spingono in una vera e propria ricerc-azione in giro per il pianeta. Numerosi sono i suoi viaggi all'inseguimento di tracce sonore e suggestioni musicali. Negli anni lavora come compositore di musiche per il cinema ed il teatro, e cura laboratori di ricerca sul suono e la voce in scena.
L’ossessione per tutto ciò che è suono lo spinge allo studio degli strumenti musicali e alla creazione di altri di nuova concezione, acustici ed elettro-meccanici e in ambito elettronico, analogici e digitali. Negli anni lavora anche ad un nuovo codice espressivo in origine solo visivo, ma che con il tempo e la ricerca si è evoluto fino a diventare fonetico, quindi trasmissibile oralmente. Un sistema comunicativo scritto e fonetico complesso con una propria grammatica di riferimento che ha meritato l’attenzione del CNR e una pubblicazione sull’almanacco della scienza Mensile a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
attività rilevanti_
L’ossessione per tutto ciò che è suono lo spinge allo studio degli strumenti musicali e alla creazione di altri di nuova concezione, acustici ed elettro-meccanici e in ambito elettronico, analogici e digitali. Negli anni lavora anche ad un nuovo codice espressivo in origine solo visivo, ma che con il tempo e la ricerca si è evoluto fino a diventare fonetico, quindi trasmissibile oralmente. Un sistema comunicativo scritto e fonetico complesso con una propria grammatica di riferimento che ha meritato l’attenzione del CNR e una pubblicazione sull’almanacco della scienza Mensile a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
attività rilevanti_
- Agosto 2023 firma le musiche originali e cura il sound design per lo spettacolo Romeo e Giulietta di Claudio Malangone, una produzione coordinata dalla drammaturg Gaia Clotilde Chernetich prodotto da Borderline Danza e dalla Regione Campania con il sostegno del MIC. Il flusso sonoro e le musiche originali realizzate per questa nuova scrittura drammaturgica e coreografica è una vera e propria narrazione essenziale ma appassionata, lirica e crudele di una delle trame più note della storia del teatro percorsa da “fotogrammi” udibili inquieti che mettono in luce una condizione femminile imposta e inevitabilmente suicida di un amore non permesso.
- Marzo 2023 firma le musiche originali e cura il sound design per lo spettacolo Invisible Patterns della coreografa olandese Joan Van Der Mast. Una coreografia che nasce dal desiderio di mettere in scena gli ‘invisible patterns’, ossia quelle energie invisibili dell’universo che intrecciano persone e situazioni. Il lavoro sonoro e musicale è stato concepito e realizzato partendo da suoni e frequenze catturate da pick-up elettromagnetici. Tutto ciò che ha un campo elettromagnetico, come dispositivi elettronici quali schermi, display, adattatori di alimentazione, telefoni, motori ha permesso a rendere udibile un intero mondo di suoni nascosti intorno a noi. Questa tecnica ha aggiunto un elemento di profondità e immersività alla produzione musicale, consentendo al pubblico di vivere un'esperienza sonora completamente nuova e coinvolgente.
- Novembre 2022 firma le musiche originali e cura il sound design per lo spettacolo Carosello di Claudio Malangone liberamente ispirato al capolavoro Carnage di R. Polanski. La forza della messa in scena si caratterizza per i quattro danzatori che si alleano, si scontrano, si allontanano e poi trovano insospettabili ragioni per riavvicinarsi; realizza un vero e proprio viaggio sensoriale la cui matrice trova radici in 4 variazioni su Trio No. 2 Op. 100 di F Schubert per piano e sintetizzatore. Un viaggio non solo uditivo ma anche visivo, la musica si fonde in un lavoro di video mapping e animazione da lui elaborato che avvolge e suggestiona gli stessi danzatori e costringe il pubblico ad un immersione totale nella performance.
- Ottobre 2021 firma le musiche originali e cura il sound design per lo spettacolo di Claudio Malangone Pink Or Blue che è il titolo/contenitore del progetto coreografico afferente al progetto internazionale Woman Made di Boarding Pass Plus ‘21/‘22 del Ministero della Cultura. In Pink Or Blue viene affrontato il tema della discriminazione di genere e il conseguente conflitto che si genera. Partendo dalla necessità di esplorare, verificare e mettere in pratica nuovi modi di composizione e del mettere in scena, con la sua musica insieme alla danzatrice Adriana Cristiano da vita ad una dialettica drammaturgica che restituisce senso e significato all’azione.
- Giugno 2021, la compagnia Borderline Danza gli commissiona la creazione di un sistema di sensori su misura con l'obiettivo di consentire ad una danzatrice di esplorare nuove possibilità artistiche e creative attraverso l'interazione con lo spazio e il movimento del corpo. Il lavoro che ha realizzato rappresenta un'interfaccia tra il mondo fisico della danzatrice e il mondo analogico/digitale; progetta Il sistema di sensori in modo da creare una vera e propria "rete" che cattura i movimenti e la posizione della danzatrice, trasformando l'input dato dal movimento in suono. Con il sostegno della Regione Campania e del MIC prende forma SKIN uno spettacolo di Claudio Malangone che ne firma la coreografia con Adriana Cristiano che ne è autrice e interprete.
- 2019 realizza lo Xhu Studio. Uno spazio fisico – creativo che offre tutti gli strumenti per la realizzazione di qualsiasi progetto musicale e promuove l’ideazione di contenuti e soluzioni sperimentali nell ambito del sound design e delle arti performative.
- 2016 Concepisce e realizza il primo Box Sensoriale dal titolo La telemetria dei corpi in movimento, il tentativo di superare l’oggetto libro e fornire al lettore una esperienza di lettura completamente nuova. Acquistabile presso gli store e librerie Feltrinelli e Ubik, il box sensoriale prodotto dal Collettivo Cerchi è un opera editoriale innovativa che mette insieme musica letteratura e fotografia. La prefazione dell’opera è stata affidata al Prof. Alfonso Amendola (ordinario alla facoltà di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali dell’Università degli Studi di Salerno), il quale parafrasando Majakovskij elogia il lavoro coraggioso, avanguardistico e multidimensionale del Collettivo.
- 2015 partecipa al Giffoni Film Festival con un lavoro sul cinema del reale intitolato “Entra Nel Cerchio!” Un’istallazione monumento di forma circolare che è capace di "catturare" in tempo reale suoni e immagini dalla cittadella del cinema, luogo nevralgico del Giffoni Film Festival. Un Cerchio Rosso del diametro di 2m in grado di registrare in audio e in video chiunque lo attraversi. La struttura del cerchio è completamente realizzata in cartone riciclato in collaborazione con Sabox e Forma Aperta che ne curano la produzione. L'installazione è un perfetto esempio di come la tecnologia e la creatività possano unirsi in un'opera straordinaria e affascinante. La sua bellezza risiede nella possibilità di catturare e condividere le emozioni e le impressioni delle persone in un modo unico e coinvolgente. I partecipanti, o meglio i "coraggiosi" che attraversano il cerchio, possono esprimere se stessi in modo autentico e spontaneo in un luogo non luogo che stimola la loro creatività e li incoraggia a condividere le proprie reazioni ai film e agli eventi del festival.
- 2014, attraverso l’invenzione di un format audio-video, le “Lab Sessions”, vere e proprie fucine di ricerca musicale e performativa, che in soli 3 giorni dalla pubblicazione on-line sul portale YouMedia di FanPage guadagna più di 60.000 streaming, Alessandro insieme agli altri membri del collettivo sarà ospite negli studi dei The Jackal, nella trasmissione FanPage Town di FanPage. Un vero successo nazionale la prima Lab Session che porta il nome di “cerchiouno”, cantata utilizzando i fonemi derivati dalla scrittura Xhu; ve ne saranno poi altre cinque altrettanto fortunate per un complessivo range di visualizzazioni pari a 400.000.
- 2013 fonda il Collettivo Cerchi di cui è presidente e anima supervisiva, coordinando talenti provenienti dai diversi ambiti artistici: teatro, letteratura, visual e grafica, design. L’importanza delle ricerche del collettivo hanno attirato l’attenzione del Dipartimento di Architettura - Università degli Studi di Napoli Federico II e il dipartimento di Sociologia dell’ Università degli Studi di Salerno che attraverso l’interesse del professor Alfonso Amendola, ne ha ottenuto il patrocinio. Costituitosi come Associazione Culturale, il collettivo cerchi si è evoluto in un organismo pulsante, un movimento di ricerca, che ha coinvolto diversi artisti della scena campana. Il collettivo ha collaborato con l’associazione Libera Associazioni Nomi E Numeri Contro Le Mafie, per la realizzazione di un video che è stato trasmesso durante la giornata nazionale contro tutte le mafie, tenutasi a Bologna nel 2015.
- 2009 - 2012 dedica la sua ricerca alla composizione musicale spingendosi fino alla costruzione di strumenti musicali di nuova concezione. Contemporaneamente riprende ed approfondisce la lingua scritta fonetica da lui elaborata: lo Xhu, un codice grammaticale nato in forma grafica (segni) e sviluppatosi con il tempo in fonemi (suoni). L'innovativo progetto trae spunto da concetti, acquisizioni e dati propri della linguistica e della psicologia. Questa scrittura è stata sviluppata negli anni fino a costituire un sistema misto, comprensivo sia di crittogrammi che di ideogrammi corrispondenti a unità linguistiche diverse, quali lettere, doppie, dittonghi, nomi, verbi. Un sistema comunicativo scritto e fonetico complesso con una propria grammatica di riferimento che ha meritato l’attenzione del CNR e una pubblicazione sull’almanacco della scienza Mensile a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Alamanacco Della Scienza N. 11 - 8 nov 2017 ISSN 2037-4801 / Mensile a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Fonte: Cristina Burani, Istituto di scienze e tecnologie della cognizione.
- 2009 - 2018, coordina l’area formativa e laboratoriale della comunità di recupero per tossicodipendenti Il Pioppo Onlus di Somma Vesuviana che opera sul territorio della Regione Campania attraverso un sistema polivalente di servizi, articolato in strutture residenziali, semiresidenziali e diurne, con interventi preventivi ed unità territoriali. Le attività associative sono prevalentemente indirizzate all'accoglienza, recupero e reinserimento sociale di ex tossicodipendenti, minori e giovani "a rischio di devianza" di area penale e civile, ma le tematiche d'interesse dell'Associazione riguardano più in generale i problemi connessi all'emarginazione sociale e all'integrazione dell'agio con il disagio. L'Associazione è oggi un'Agenzia Sociale Integrata che opera sul territorio affiancandosi ai servizi del Pubblico e del Privato Sociale. Numerose negli anni le attività di Alessandro legate alla prevenzione e alla cura attraverso laboratori artistici e gruppi di ricerca e espressione creativa.
- 2007 è in tour con il progetto solista del violinista Lino Cannavacciuolo, a fianco di nomi prestigiosi del panorama musicale italiano: Agostino Marangolo (Goblin, Nicolò Fabi), Gigi De Rienzo (Pino Daniele, Irene Grandi), Elena Ledda (De Andrè).
- 2006 è tastierista nel live tour del maestro Peppe Barra al fianco di musicisti del calibro di Lino Cannavacciuolo, Paolo Del Vecchio, Sasà Pelosi, etc.
- 2006 cura gli arrangiamenti per il live tour della cantante tunisina MBarca Ben Taleb (Bennato, Turturro), la cantante rivisita e porta in tour il suo disco “Altocalore” sulle miscele afro-world proposte da Alessandro.
- 2005 collabora con musicisti del calibro di Peppe Barra, Lino Cannavacciuolo, Paul e Gabin Dabireè in jam-session nate sui palchi del “Sea Sun Festival” di Salerno, e nell’ambito di “Musica Incontri” alla Città della Scienza di Napoli.
- 2004 - 2009 si esibisce con diverse formazioni e progetti in numerosi live in Italia e all'estero. Apre concerti ad artisti del calibro di Miriam Makeba, James Senese, altri.
- 2004 con il suo progetto Elephant And Castel con Daniele Sorrentino al Basso elettrico, Zamua Samuel Barubiriza Voce e chitarra elettrica, Lello Crispino Percussioni, Claudia D'Avino Batteria, (Finalista Campania Arezzo Wave 2004), gruppo di world music, si esibisce in Italia e all'estero in numerose manifestazioni ed eventi musicali. Il gruppo porta il proprio concerto in Spagna in occasione della quarta edizione della Fiera dello spettacolo di radici tradizionali che si svolge nella città catalana di Manresa riscuotendo un notevole successo tra il pubblico e la critica.
- 2003 Con il gruppo Reggae “Metisse” prende parte alla programmazione 2003 della manifestazione “MUSICA NUEVA” che si tiene dal 1 al 21 giugno nell’area FABRICA zona Ex- Italsider a Bagnoli sotto il patrocinio della Regione Campania e Provincia di Napoli. I Metisse si esibiscono nel loro concerto il 18 giugno 2003.
- 2000 forma con altri attori il gruppo teatrale “Fauna, Flora e Microbiota” e omonima associazione culturale.
- 1999 apre con il suo gruppo NP, formazione di world music, il concerto di Enzo Avitabile nell’ambito della manifestazione “JAZZ & DINTORNI” ( S.Antonio Abate NA) alla quale partecipano Roberto Ciotti, X-Darawish (greece), e Andrea Campese Sbanda.
- 1998 forma con altri attori, la compagnia teatrale “Medio estremo” e collabora in prima persona a tutte le fasi di lavorazione dello spettacolo inedito “Ponti Rossi”, di cui è uno dei quattro attori in scena; lo spettacolo partecipa alla rassegna “Tutto tondo teatro” tenuta dal 25 al 26 giugno 1999 al chiostro di S.Maria della Pace a Napoli, organizzata dal comune di Napoli con la fattiva collaborazione dell’assessorato alla Dignità.
- 1997 - 1999 partecipa a diversi seminari di noti artisti del panorama mondiale musicale. (P.Erskine, B.Cobam, altri.), conseguendone relativi attestati.
- 1998, forma il gruppo d’assalto “Fantasia numero cinque”, studia e coordina il progetto “Città in movimento”.
- 1996 - 1997 partecipa al laboratorio teatrale condotto da Carmelo Pizza nel Chiostro della chiesa di S.Maria del Pozzo di Somma Vesuviana (NA). Lo spettacolo inedito risultante, in cui è tra gli attori principali, “Finestre”, vince il premio speciale della giuria per miglior testo originale al Festival internazionale di Terni.
- 1997 partecipa come attore allo spettacolo teatrale “Solstizio storie senza racconto”, che va in scena dal 21 al 27 giugno 1997 nel chiostro della chiesa Romanica di S. Maria del Pozzo, nell’ambito di un’iniziativa dell’ARCI, col patrocinio della Regione Campania, volta alla rivalutazione del territorio di Somma Vesuviana.